Articolo di Alessio Ferlito

Body Row – tecnica, muscoli coinvolti, varianti

Il body row con TRX e anelli è un ottimo esercizio per la schiena a corpo libero. Vediamo la tecnica e le migliori alternative

Articolo di Alessio Ferlito

Body Row – tecnica, muscoli coinvolti, varianti

Il body row con TRX e anelli è un ottimo esercizio per la schiena a corpo libero. Vediamo la tecnica e le migliori alternative

Il Body row (noto anche come australian pull up o rematore inverso) è probabilmente l’esercizio di trazione a corpo libero più fondamentale per costruire una base di forza in tirata. Si tratta di un esercizio eccellente per l’ipertrofia del dorso, oltre a rappresentare un passaggio cruciale per molti nell’approccio alle trazioni alla sbarra.

In questo articolo ti illustrerò come eseguire il rematore alla sbarra, i benefici, i muscoli coinvolti, come allenarlo e alcune varianti da includere nei tuoi allenamenti.

Come eseguire il body row agli anelli

tecnica del body row

Per svolgere questo esercizio, è sufficiente una coppia di TRX o di anelli a cui appendersi.

Afferra gli anelli con una presa leggermente più larga delle spalle quindi:

  • distendi le gambe;
  • avvicina le scapole per portare il petto verso la sbarra, portando il petto in fuori;
  • mantieni tutto il corpo ben in linea, dalla testa fino alle gambe.

Da questa posizione, esegui la tirata concentrati sul “tirare indietro i gomiti”, cercando di portare il petto più vicino possibile alle maniglie. Poi, senza perdere la contrazione delle scapole, scendi fino a distendere le braccia e ripeti l’esercizio. Mantieni sempre ben contratto l’addome e tese le gambe. Il movimento deve coinvolgere solo la schiena, senza aiuto da slanci o gambe.

Body Row Muscoli coinvolti

Il body Row ha molto in comune con il rematore con bilanciere e coinvolge numerosi muscoli, non solo quelli della schiena, ma anche quelli che mantengono il corpo in posizione corretta, in particolare il core. I muscoli principali coinvolti sono:

  • gran dorsale, il muscolo principale coinvolto nel movimento e nel mantenimento della postura corretta;
  • muscoli addominali e tutta la muscolatura lombare e del core, cruciali per mantenere il busto teso;
  • muscolatura scapolare e del trapezio;
  • bicipiti e flessori dell’avambraccio, il cui coinvolgimento varia a seconda della presa scelta. Puoi variare i muscoli coinvolti modificando la traiettoria.
MuscoloFunzione
Gran dorsaleEstensione e adduzione dell’omero
TrapezioRetrazione, elevazione e depressione delle scapole
RomboidiRetrazione delle scapole
Deltoide posterioreEstensione e rotazione esterna dell’omero
Bicipite brachialeFlessione del gomito e supinazione dell’avambraccio
BrachioradialeFlessione del gomito
BrachialeFlessione del gomito
Muscoli dell’avambraccioStabilizzazione del polso e presa
Tricipite brachialeStabilizzazione del gomito durante la flessione
Pettorale maggioreAdduzione e rotazione interna dell’omero (coinvolto nella stabilità)
Core (addominali)Stabilizzazione del tronco
Erettori spinaliMantenimento della postura eretta del tronco
GluteiStabilizzazione del bacino e mantenimento dell’estensione dell’anca
IschiocruraliStabilizzazione del corpo e mantenimento dell’estensione dell’anca

Se desideri enfatizzare la parte centrale della schiena, romboidi, muscolatura scapolare e bicipite, porta i gomiti verso l’alto, esterni al corpo a circa 45°. se invece vuoi enfatizzare i dorsali, porta il TRX o gli anelli verso verso lo stomaco, tenendo i gomiti aderenti al busto.

Gomiti chiusi focus dorsali, gomiti aperti focus centro schiena

Per focalizzare ancora di più il lavoro a carico del gran dorsale puoi lavorare a braccia quasi tese, come se stessi facendo una sorta di pull down a braccia tese.

Il set up è identico a quello del row, quindi settati a braccia tese all’inclinazione desiderata. Fatto questo, non devi tirare verso il petto/sterno, ma devi pensare a portare le mani verso il bacino, tenendole più tese possibile. In questo modo andrai a colpire maggiormente il gran dorsale

body row a braccia tese

E anche se non è propriamente una variante di body row vera e propria, il trx o gli anelli possono essere utilizzati anche per allenare i bicipiti a corpo libero. Il set-up è nuovamente quello del row, quindi posizionati a braccia tese, ma invece di tirare verso il petto, devi tirare con solo le braccia per portare le mani verso il volto.

curl agli anelli

Benefici del body row

Il body row è un esercizio adattabile a qualsiasi livello di esperienza in palestra. Può essere utilizzato da principianti e atleti avanzati per allenare la schiena. In particolare, può essere usato:

  • come esercizio base per i principianti del calisthenics in vista di skill più complicate;
  • per allenare la schiena con alte ripetizioni in atleti leggeri;
  • per allenare la schiena nei powerlifter, specialmente nelle categorie di peso elevato dove non è facile padroneggiare il proprio peso nelle trazioni alla sbarra;
  • come esercizio di pump/finisher per la schiena;
  • come lavoro “leggero” da inserire in qualche allenamento a circuito.

Come allenarlo

difficoltà del body row trx

Per allenare il body row, considera che più il piano di lavoro è orizzontale, più l’esercizio diventa difficile. Il consiglio è di riuscire a fare almeno 8/12 ripetizioni a un determinato livello di inclinazione prima di passare al successivo. In generale, diventa forte prima intorno ai 60° di inclinazione, poi intorno ai 45° ed infine a 30°.

Padroneggiate le 8/12 ripetizioni anche all’ultimo step, puoi pensare di mettere i piedi su uno step per lavorare a un’inclinazione sotto l’orizzontale o passare alle trazioni alla sbarra e, infine, ai lavori zavorrati.

Alessio Ferlito

Strength & conditioning trainer, specializzato nei campi del Powerlfiting, Forza a corpo libero e ipertrofia

 

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